La depressione è una malattia complessa che comprende diversi disturbi caratterizzati tutti dal fatto che il soggetto si sente triste, apatico, scoraggiato, di cattivo umore e privo di qualunque sentimento positivo, sviluppando perdita d’interesse per la maggior parte delle attività. La depressione, inoltre, è spesso accompagnata da una vasta gamma di sintomi emotivi, cognitivi, fisici e comportamentali.
Si tratta del disturbo psichiatrico più comune e può trasformarsi in una malattia cronica con disabilità crescente, soprattutto se non viene trattata adeguatamente.
La depressione è una delle cause maggiori di diminuzione della qualità della vita e della produttività. I problemi associati alla depressione, come sintomi d’ansia e uso scorretto di sostanze, possono causare disabilità ulteriore. La depressione è anche associata a un aumento della mortalità per malattie cardio-coronariche o per suicidio.
E’ normale che si presentino difficoltà a livello sociale, come ad esempio stigma sociale, perdita del lavoro, divorzio.
Il disturbo depressivo persistente, chiamato anche distimia, è una forma continua di depressione (cronica) a lungo termine, benché con sintomatologia meno grave della depressione maggiore. Questi sentimenti durano per anni e possono interferire in modo significativo con le relazioni, la scuola, il lavoro e le attività quotidiane.
Il disturbo depressivo maggiore insorge generalmente durante gli anni dell’adolescenza, ma può scatenarsi a qualsiasi età.
Molto utili risultano l’esercizio fisico e le tecniche di rilassamento e meditazione, in abbinamento a un intervento psicologico con uno specialista.